Frequenta i 6 anni di medicina a Torino, poi subito i 4 anni di specialistica in Pediatria c/o reparto universitario dell'ospedale infantile Regina Margherita. Per mantenersi gli studi, durante la specializzazione fa i turni di notte c/o il pronto soccorso dell'Ospedale Koelliker di Torino, e dal 2 anno del corso di specializzazione inizia a frequentare il reparto di Chirurgia pediatrica del Regina Margherita, ove, vista la propensione alla Chirurgia, gli venne offerto un posto di ruolo.
In attesa della definizione e concretizzazione della proposta di lavoro quale Chirurgo Pediatra, nel corso di una notte di guardia nell'ospedale pediatrico, soccorre d'urgenza un bambino ivi ricoverato nel reparto di chirurgia con problemi acuti di ostruzione respiratoria, salvandogli la vita. Viste le sue capacità e prontezza di intervento, il responsabile della chirurgia malformativa del presidio, un noto chirurgo plastico, gli chiese di seguirlo, rinunciando all'importante ruolo offertogli nel reparto di Chirurgia Pediatrica dell'ospedale infantile Regina Margherita, che stava frequentando nel tempo lasciato libero dall'attività di guardia medica e pronto soccorso.
Fu così assunto come assistente di Chirurgia Pediatrica e Malformativa del Koelliker, diretto dal Prof. Franco Ferrero, che lo preparò alla chirurgia generale mentre iniziava la sua professione di chirurgo plastico nella sezione dedicata alla chirurgia malformativa.
Nel frattempo la sua sete di sapere lo porta a frequentare un corso di specializzazione in Chirurgia Maxillo facciale dell'università di Nancy in Francia.
Gli venne offerto e ottenne un posto di importante ruolo nel reparto Grandi ustionati del C.T.O di Torino nel 1989, e nello stesso anno venne ammesso alla Scuola di Specialità di Chirurgia plastica di Torino. Mentre prosegue la sua carriera al CTO di Torino, frequenta un corso di Microchirurgia Facciale del famoso Professor Brunelli a Brescia.
Sempre più appassionato della Chirurgia del volto, vuole approfondire le sue conoscenze anche al di fuori dell'Italia, frequenta così diversi stages e corsi di specializzazione a Nizza (in Francia), a Miami, Città del Messico e Parigi. La frequenza a Parigi, frutto di una borsa di studio assegnatagli dal CTO, gli permise di conoscere un Maestro nella chirurgia Oftalmoplastica internazionale, il dott. Serge Morax. Lo stesso gli propose uno stage di alcuni mesi per perfezionare una branca della chirurgia Maxillo facciale e dell'oculistica, cioè la chirurgia oftalmoplastica, di cui egli era a capo del reparto c/o la fondazione A. de Rotchild. Avendo avuto apposito e particolare mandato del CTO con comando personale, il dr. Arturi si recò a Parigi per perfezionarsi in tale disciplina chirurgica e per poterne importare le conoscenze nell'Ospedale dove lavorava a Torino.
Fu così che dal 2000 diventa responsabile della Struttura Semplice di Chirurgia Orbito Palpebrale del C.T.O. di Torino, avendo acquisito conoscenze specifiche nel campo. Svolge attività di consulente per la chirurgia oftalmoplastica c/o i reparti di oculistica degli ospedali di Asti, poi di Pinerolo per divenire, infine, responsabile della organizzazione del servizio di chirurgia oftalmoplastica dell'ospedale oftalmico di Torino.
Nel 2007 diventa responsabile della formazione di Chirurgia Orbito Palpebrale presso la scuola di specializzazione in Chirurgia Plastica dell'Università di Torino.
Dal 1989, anno in cui Luciano ha iniziato ad operare, effettuando importanti interventi di Chirurgia Plastica del distretto Cervico Facciale, non ha mai placato la sua voglia di conoscenza e specializzazione, facendo della sua professione una missione e mettendo a disposizione anche delle sue clienti private, tutta la sua esperienza e passione per la Chirurgia Plastica del Viso.
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